Autismo e sesso: il piacere sensoriale

 Autismo e sesso: il piacere sensoriale



Sono autisticx e faccio sesso, in alcuni casi mi piace davvero tanto farlo.

Perché lo sbandieri ai quattro venti?

Perché nel 2021 ancora tantissime persone credono che una persona autistica non possa fare sesso. Questo sostanzialmente deriva anche da una retorica che vede l'autismo come una malattia, quando non lo è. Grazie (sfortunatamente) a svariati stereotipi divulgati sull'autismo, si arriva anche ad affermare che le persone autistiche non sono in grado di capire il sesso o sapere cosa vogliono. Io so cosa voglio, capisco il sesso e sono autisticx.


Cosa rappresenta per te il sesso?

Principalmente la vivo come un attivitá ludica, che dev'essere divertente e dove possiamo ridere tantissimo assieme, se cosí non fosse non fa per me.
In secondo luogo, da autistica, seleziono molto le persone con cui intraprendere un rapporto fisico/sessuale, perché per me deve essere anche un piacere sensoriale. Più che l'orgasmo, amo tantissimo il piacere sensoriale che mi scaturisce l'atto in se.


In che senso selezioni le persone?

Io sono demisessuale, se non ho un rapporto giá avviato con le persone, e quindi qualcosa che ci accomuna o unisce, generalmente non riesco proprio a provare attrazione sessuale. Una volta che vi è tale rapporto, poi, posso provare attrazione sessuale con qualcunx, non tuttx, ed influisce molto anche il contatto fisico e quindi la sensazione che quella persona mi scaturisce al tatto (la sensazione tattile), l'odore, il tono di voce per me sono specifiche sensoriali importantissime.


Hai parlato di "piacere sensoriale", affermando che è una cosa che apprezzi di piú rispetto all'orgasmo. Come mai? Puoi spiegarti meglio?


Il piacere sensoriale per me è relativo alla sensazione tattile che l'epidermide di quella persona mi trasmette al tatto, in piú influiscono l'odore di quella persona e il tono di voce.
Vivo quotidianamente in una societá piena di stimoli sensoriali per me problematici (fra luci, rumori, odori, colori) che potrebbero causarmi sovraccarico sensoriale e privarmi di energie, motivo per cui durante un atto sessuale per me è estremamente rilassante, ma al contempo eccitante e piacevole trovare stimoli sensoriali compatibili con una persona. 
L'orgasmo è un attimo di piacere e va bene ma al contempo non mi interessa tantissimo; sentire l'epidermide di qualcunx compatibile sul mio corpo, e sentirla cosí morbida condita con l'odore della persona e anche il tono voce, è molto piú piacevole di un orgasmo, potrei descriverla come un estasi continua che mi rilassa e da piacere contemporaneamente. È il motivo per cui se una persona compatibile si sdraia su di me, puó stare lí per ore e giorni, è una dimensione di estasi sensoriale che mi crea un effetto che io definisco "orso drokatoh".
Indubbiamente vi è questa narrativa che il sesso ha come scopo ultimo l'orgasmo, ma secondo me ci sono tantissime altre cose che si possono apprezzare e godere durante un rapporto sessuale. 
Indubbiamente le persone non autistiche faticano a comprendere la dimensione sensoriale, ma io se trovo un odore a me gradevole sensorialemente continuo ad odorarlo in modo ripetitivo, e lo odorerei per tantissime ore; la stessa cosa vale per le altre cose che ho menzionato, l'epidermide o la voce di una persona.
Se una luce a neon, o un viaggio in metropolitana mi causano sovraccarico sensoriale (che nel mio caso si manifesta con ansia, nausea, emicrania e mi sento disorientata), uno stimolo sensoriale gradevole, che puó essere il corpo di una persona, mi provoca esattamente l'opposto.


Ma questo è valido per tutte le persone autistiche?


Non lo so e comunque non credo. Non esiste una narrativa generica, io sto parlando di me.
Altre persone autistiche potrebbero non avere esigenze di contatto fisico, o non tollerarlo o tantissime altre cose. Sarebbe bene evitare la generalizzazione perché siamo tuttx diversx, l'autismo è uno spettro.


In ultima domanda, perché la foto dei panda?


Perché mi sento estremamente pigra con il sesso, mi sento come i panda.
Magari non faccio tantissimo sesso, ma quando lo faccio mi piace molto farlo. In piú li ritengo degli animali goffi, e io mi reputo una persona molto goffa, nel quotidiano ma anche nel sesso.

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